Ottobre 15, 2024

Sfiati termosifone: dove si trovano e a cosa servono

sfiati termosifone
Una delle cose più preziose che ci appartengono è la nostra dimora. La casa è il luogo dove ci si rilassa dopo una lunga giornata lavorativa, dove si sta in compagnia dei propri cari e soprattutto, dove ha luogo il nostro importantissimo riposo. Per questi motivi è giusto che la casa o l’appartamento siano sani e funzionali, per ridurre al minimo stress e condizioni nocive. Tra le cose che più abbiamo a cuore, senza ombra di dubbio, è il calore che ci viene assicurato attraverso appositi dispositivi più o meno tecnologici e più o meno di recente invenzione. Dopo il camino, il termosifone è il più classico tra questi, ma anche lui necessita di una buona e attiva manutenzione.

Sfiati dei termosifoni: cosa sono e come spurgare

I termosifoni sono soggetti, periodicamente, a formare delle bolle d’aria nel proprio interno. La conseguenza di questo è un calore inferiore alle potenzialità e alle impostazioni oltre che non distribuito uniformemente in tutta la sua estensione. Per evitare che questo comprometta il riscaldamento casalingo, i termosifoni vanno spurgati una volta l’anno con conseguente apertura dello stesso. Per poter “aprire un termosifone” vi dovrete servire di nient’altro di ciò che troverete su di esso e in particolare, delle piccole chiavette o tappi che sigillano il dispositivo riscaldante e si trovano generalmente sui lati del termosifone, nella maggior parte dei casi, sulla sinistra. Per aprirli basta semplicemente svitarli (in molti casi in senso antiorario, ma potreste trovare anche sfiati montati in modo differente) Naturalmente, perché l’operazione sia sicura, è bene che le caldaie siano spente. Sappiate che nell’aprire il termosifone si presenterà una discreta quantità d’acqua che potrebbe cadere sul pavimento, quindi è meglio che vi premuniate di un secchio per evitare di fare disastri e sporcare. Se non vi sentite sicuri o siete nuovi a certe attività di manutenzione, fatevi aiutare e spiegare la procedura da qualcuno più esperto o magari un tuttofare.

Sfiati termosifone: a cosa fare attenzione?

Innanzitutto, affinché sappiate con certezza che l’operazione è andata a buon fine, dovrete controllare il display della caldaia su cui viene indicata anche la pressione dell’acqua. Normalmente e in condizioni di giusto funzionamento è di 1 o 2 atmosfere, al di sopra e al di sotto dei quali, c’è un’anomalia. Ribadiamo il consiglio precedentemente esplicato, ovvero che la prima volta che ci si accinge a compiere questa operazione è meglio che sia qualcuno a mostrarvelo, preferibilmente un idraulico di cui vi fidate. Infine, anche se sembra scontato, perché quest’operazione non sia pericolosa, il termosifone non dev’essere assolutamente in funzione.