Ottobre 15, 2024

Non solo medici: quante professioni sanitarie esistono? Una panoramica

Quando pensiamo alla sanità, la prima professione che viene in mente è il medico ed è in parte giusto. Non ci sono però solo medici nell’ambito sanitario e se si desidera lavorare in questo settore è importante conoscere tutte le professioni per capire bene quale branca della medicina fa per noi. La salute è infatti una tematica molto complessa, che richiede l’intervento di numerosi professionisti, ognuno deputato ad un passaggio specifico del trattamento da effettuare. Come altri settori, anche la Sanità è inoltre in continua evoluzione e questo porta alla creazione di nuove specializzazioni. Pensiamo ad esempio al digitale. Da qualche anno la telemedicina è sempre più utilizzata nella sanità e nel PNRR son stati stanziati 2,8 miliardi per la sanità digitale, con l’obiettivo entro il 2025 di 2000 pazienti assistiti con la telemedicina, l’85% dei medici che alimenteranno il Fascicolo Sanitario Elettronico e la digitalizzazione di 280 ospedali. Non bisogna inoltre dimenticare che anche gli strumenti della sanità sono sempre più digitali e dotati di intelligenza artificiale e questo modificherà totalmente la professione del medico e delle altre professioni sanitarie. Sono tutte azioni che non solo migliorano la qualità del lavoro di chi opera nella sanità, ma aiutano a ottimizzare il rapporto medico-paziente. Ci sarà dunque bisogno di nuove figure e le occasioni di lavoro si diversificheranno.

Scopriamo insieme quante professioni sanitarie esistono e quali sono le opportunità di inserimento lavorativo.

Professioni sanitarie: una panoramica

Le professioni sanitarie riconosciute dal Ministero della Salute sono 30, alle quali si aggiungono anche le arti ausiliarie delle professioni sanitarie e degli operatori di interesse sanitario. Vengono classificate come professioni sanitarie generiche il medico chirurgo, l’odontoiatra, il farmacista, il veterinario, il biologo, il fisico, il chimico e lo psicologo. Le percentuali di inserimento per questa tipologia di lavoro sono molto alte, soprattutto per i medici, che dopo la specializzazione, superano il 90% di livello occupazionale.

Professioni Infermieristiche: le più ricercate

Le professioni sanitarie infermieristiche includono l’infermiere e l’infermiere pediatrico. Secondo i dati Almalaurea del 2022 è la professione più richiesta e garantisce occupazione all’84,8% ad un anno dal conseguimento del titolo. La professione può inoltre perfezionarsi ulteriormente grazie a corsi post laurea, come il master dedicato al coordinamento infermieristico, che permette di acquisire competenze nella gestione del team di sanitari e nella tutela dei diritti della professione. Il corso è disponibile anche nelle università telematiche come Unicusano, con la possibilità di seguire i corsi a distanza e di organizzare i tempi di studio in maniera autonoma.

Professioni sanitaria ostetrica

L’ostetrica ha un ruolo fondamentale per la gestione della sala parto ed è una professione che richiede anche una buona dose di responsabilità. Ha una percentuale di inserimento post laurea molto alta: il 76,9%.

Professioni tecnico sanitarie

Le professioni tecniche più diffuse sono l’igienista dentale, il tecnico sanitario di radiologia medica, il tecnico ortopedico e il dietista. Tra le professioni più recenti inserite nell’elenco c’è il tecnico sanitario di lavoratorio biomedico. Come per altre discipline, anche queste hanno un’alta percentuale di inserimento lavorativo.

Professioni sanitarie della riabilitazione

Le professioni sanitarie della riabilitazione più richieste sono il fisioterapista e il logopedista. Sta diventando inoltre molto importante il ruolo dell’educatore professionale, soprattutto nella gestione di progetti a scopo sociale.

Professioni sanitarie della prevenzione

Tra i tecnici specializzati nella prevenzione, citiamo l’assistente sanitario, che è una figura presente in ogni struttura di tipo sanitario e, dai dati di Almalaurea emerge che ha l’82,7% di inserimento lavorativo ad un anno dalla laurea.