Dicembre 6, 2024

Flebile: quando usare il termine, significato e sinonimi

flebile

Anche se razionalmente comprendiamo che non conoscere dei termini della complessa lingua italiana è comune e normale, specie quando questi cadono in disuso, proprio non riusciamo a nascondere quel certo imbarazzo quando durante un discorso, qualcuno ci coglie impreparati su di una parola.

Non è certo un dramma, conoscere tutte le parole è quasi impossibile e anche se il consiglio è quello di superare lo scoglio della timidezza e chiedere di cosa si tratta a chi l’ha utilizzato, potete sempre giocarvi la carta di internet e cercare informazioni dettagliate. Uno dei termini mediamente in uso in questi anni, ma che si rivela ancora piuttosto attuale è “flebile”.

Flebile: il significato e quando usarlo

Il termine flebile, generalmente, si riferisce ad un modo di parlare estremamente piano, sottovoce, tenue. Può essere per via dell’imbarazzo, dispiacere o poco prima di un pianto, in cui la voce fatica ad uscire squillante o limpida. Tuttavia, nel linguaggio comune non si parla soltanto di voci umane, ma anche di suoni deboli e appena percettibili dall’apparato uditivo, tendenti a svanire. Inoltre, ancora, può essere accomunato a cose come fumi, foschia o qualsiasi cosa inanimata che possa essere in linea con la parola, secondo creatività di chi parla o scrive.

Flebile: come usarlo?

Veniamo, dunque, all’aspetto pratico del termine e quindi, a come può essere usato o in ogni caso, agli utilizzi più comuni. Ecco, di seguito, qualche esempio:

  • Aveva una voce così flebile che faticavo a capire cosa stesse dicendo;
  • Era un’immagine appena percettibile, così flebile che credevo non fosse reale;
  • Il suono della canzone era flebile, non sono riuscito a distinguerla;
  • Stava per piangere, parlava in modo flebile.

Dopo questi esempi, il termine dovrebbe essere un po’ più chiaro nel suo significato e anche nei contesti in cui si rivela più adatto ad essere utilizzato.

Flebile: sinonimi e contrari

Si può dire che il termine flebile, per il suo utilizzo in larga scala, ha numerosi sinonimi e contrari, dipendentemente dal contesto discorsivo che si sta andando ad affrontare. Esistono, però, termini contrari e sinonimi più comuni e collegati al significato originale. Se flebile non è esattamente nelle vostre corde o volete conoscere l’esatto opposto della parola, eccovi un breve elenco di quali è possibile utilizzare:

I sinonimi di flebile:

  • Sommesso;
  • Commosso;
  • Tenue;
  • Tranquillo;
  • Impercettibile;
  • Leggero;
  • Sottovoce;
  • A bassa voce.

E vediamo, invece, quali sono i suoi contrari:

  • Tonante;
  • Risuonante;
  • Ad alta voce;
  • A squarcia gola;
  • A gran voce;
  • Ben distinto;
  • Imponente;
  • Squillante;
  • Assordante;
  • Fragoroso.