Aprile 25, 2024

Che cos’è un cellulare per anziani? Quali caratteristiche possiede?

La tecnologia al giorno d’oggi si è evoluta in modo esponenziale e la varietà di dispositivi che si possono acquistare online e presso negozi specializzati è in continuo aumento. L’enorme quantità di opzioni tra cui scegliere può talvolta creare delle difficoltà in coloro che non sono molto esperti nel settore. Uno dei settori in continua crescita è quello della telefonia, all’interno del quale una persona inesperta potrebbe avere difficoltà nel riconoscere alcune specifiche che contraddistinguono un modello piuttosto che un altro.

La categoria che può suscitare maggiori difficoltà sembra essere quella degli smartphone per anziani, una tipologia di cellulari progettata per andare incontro alle esigenze della terza età e che richiede una particolare attenzione al momento dell’acquisto.

Negli ultimi anni sono stati introdotti sul mercato dei dispositivi sempre più intuitivi che consentono di utilizzare delle funzioni base di un telefono cellulare anche a coloro che per via dell’avanzare dell’età presentano difficoltà all’udito e alla vista. Scopriamo insieme quali possono essere le principali caratteristiche degli smartphone per anziani, le differenze e i fattori da considerare al momento dell’acquisto.

Che cos’è un cellulare per anziani?

Gli smartphone per anziani sono caratterizzati da una serie di funzioni base che riducono l’utilizzo alle cose essenziali e in genere eliminano il touchscreen prediligendo i tasti fisici. Per questo motivo si presentano con un design compatto, accessoriati di strumenti di navigazione chiari e con un prezzo molto più basso rispetto la maggior parte dei cellulari in commercio.

Molti dei cellulari per anziani presenti sul mercato sono dotati di pulsanti grandi, impostazioni che prevedono l’utilizzo di caratteri molto grandi, di supporti per persone con udito limitato, di opzioni di volume più alte e possibile connettività con gli apparecchi acustici. 

Caratteristiche di uno smartphone per anziani

La prima cosa da considerare è che il 2G non è in più in funzione e che nel prossimo 2024 è prevista la chiusura del 3G. Quando si acquista uno smartphone per anziani  la prima cosa che si pensa è che verrà utilizzato prevalentemente per parlare e mandare messaggi è quindi, è bene passare direttamente a un telefono dotato di 4G. E’ altresì importante soffermarsi su alcuni fattori quali:

  • la presenza dei pulsanti di selezione rapida: disponibili sui cellulari con tastiera numerica piuttosto che touchscreen, una funzione utile quando si ha necessità di chiamare spesso alcune persone. Il numero dei contatti più frequenti può essere programmato attraverso questi specifici pulsanti in modo da rendere facilitata la chiamata verso queste persone;
  • la base di ricarica: un caricatore da tavolo sostituisce l’utilizzo di cavi e la possibilità di collegare fisicamente il cellulare per la ricarica. Questo può essere utile per evitare che si possano perdere i cavi che solitamente vengono usati anche per altri dispositivi;
  • presenza del jack per le cuffie: una caratteristica che consente di collegare le cuffie, utilizzabili da coloro che hanno problemi di udito;
  • personalizzazione del cellulare: su diversi modelli è possibile regolare le impostazioni e scaricare applicazioni per andare incontro alle esigenze delle persone anziane. Le opzioni di accessibilità integrate possono riguardare l’ingrandimento dei caratteri, la correzione del colore, lettori di schermo che trasformano gli elementi in testo letto ad alta voce e la mappatura dei pulsanti fisici.

A queste caratteristiche si aggiungono le applicazioni di terze parti a pagamento e gratuite che possono rendere il cellulare un dispositivo in grado di assistere varie tipologie di disabilità. Alcune app aggiungono opzioni che richiedono l’utilizzo della cuffie standard per andare incontro ad eventuali problematiche di udito, mentre altre app sfruttano la fotocamera integrata come possibile strumento di ingrandimento.