Ottobre 15, 2024

Andature barca a vela: quali sono? Come riconoscerle?

La navigazione in barca a vela richiede la conoscenza dell’imbarcazione e la familiarità con i suoi vari sistemi, questi due fattori sono essenziali per qualsiasi velista e possono essere difficili da bilanciare all’inizio. Non bisogna farsi sopraffare da troppi dettagli tecnici, ma è anche necessario conoscere la barca a sufficienza per poterla utilizzare in modo efficace.

Fortunatamente, ci sono molti modi per familiarizzare con la barca senza essere disorientati dai dettagli tecnici. L’articolo che segue vi aiuterà a identificare le diverse andature delle barche a vela e a capire come possono essere utili ai principianti o ai velisti più esperti!

Quali sono le andature delle barche a vela?

Le barche a vela si spostano in avanti grazie alle vele e in modo controllato, per spostarsi in avanti la barca a vela produrrà una forza di avanzamento chiamata resistenza motrice. La barca avrà una forza motrice chiamata resistenza causata dal vento e dallo scafo della barca. Questi tipi di imbarcazione hanno tre velocità principali dello scafo: la prima è la velocità massima dello scafo della barca, che può essere calcolata in anticipo tenendo conto della velocità del vento e del peso della barca a vela. La seconda è la velocità dello scafo alla quale è stata percorsa una determinata distanza. La terza è la velocità massima dello scafo alla quale la barca si incaglia.

Identificare le andature

Per identificare le diverse andature delle barche a vela, osservate la barca mentre naviga. Per conoscere la velocità dello scafo della barca, osservate la distanza tra la barca e la banchina. Quando la barca naviga verso la banchina, la distanza tra la banchina e la barca diminuisce, questo perché la barca e la banchina si muovono ora nella stessa direzione.

Barche a vela e catamarani Dory

Le barche a vela e i catamarani Dory hanno una piccola vela singola o una vela triangolare su una tavola centrale estesa, hanno una velocità massima dello scafo di soli 4-5 nodi, quindi sono ideali per navigare vicino alla riva e nei piccoli porti turistici. Queste strutture sono ottime anche per navigare su laghi, fiumi ed estuari. La propulsione è fornita dall’equipaggio, che spinge contro la tavola centrale durante la navigazione, se un’imbarcazione più piccola tenta di andare a sbattere contro un’imbarcazione più grande, l’equipaggio dell’imbarcazione più grande la spingerà fuori strada.

Altri tipi di esempi di andatura a vela

Alcune barche a vela hanno un armo a bermuda, cioè un insieme di vele multiple che sono legate insieme in cima, questo armo si trova su yacht, golette e molti tipi di barche da addestramento. Lo spinnaker è una vela grande a forma di ventaglio che può essere usata per rallentare la barca quando si naviga sottovento. La vela di prua è la vela utilizzata per regolare l’angolo della barca, il genoa è una vela più piccola che serve a creare maggiore portanza quando si naviga con venti più leggeri.

Una vela da sottovento, come lo spinnaker, serve a rallentare la barca per dare all’equipaggio più tempo per le manovre, mentre una vela di prua serve a regolare l’angolo della barca quando si naviga sottovento.