Aprile 19, 2024

I pannelli fotovoltaici convengono?

Gli impianti fotovoltaici rappresentano sicuramente una delle soluzioni più convenienti e interessanti sotto tutti i punti di vista. Rappresentano, infatti, uno dei sistemi di produzione energetica più utilizzati in ambito domestico e questo è merito sia della convenienza dal punto di vista meramente economico sia degli importanti incentivi statali. Anche se oggi non ci sono più gli incentivi di qualche tempo fa esistono ancora molti motivi per decidere di passare ai pannelli fotovoltaici. Continuando la lettura troverai maggiori informazioni sui pannelli fotovoltaici e su quanto costano; troverai anche un approfondimento sui pannelli amorfi.

Perché passare ai pannelli fotovoltaici

Uno dei motivi per cui bisognerebbe pensare di installare un impianto fotovoltaico nella propria casa è sicuramente il risparmio energetico. I pannelli permettono di limitare sensibilmente la quantità di energia elettrica acquistata in rete. Potrai anche valutare dei sistemi di accumulo per aumentare in modo significativo la percentuale di energia proveniente dall’autoconsumo e, soprattutto, per immagazzinare tutta l’energia in eccesso che hai prodotto e non utilizzato.

Ci sono diversi motivi per cui dovresti seriamente considerare di installare i pannelli solari. Se ti spaventano soprattutto i costi iniziali di investimento, sappi che potrai facilmente ammortizzarli in dieci anni grazie a una percentuale di autoconsumo che potrebbe salire fino al 90%. Altro punto a favore del sistema fotovoltaico: richiedono dei costi davvero minimi di manutenzione e hanno una durata che può raggiungere e superare i 30 anni di utilizzo. Inoltre, non meno importante, potresti decidere di installare dei pannelli fotovoltaici anche per aumentare il valore della tua casa dal punto di vista dell’efficienza energetica. La riduzione dell’inquinamento è comunque sicuramente uno dei motivi principali che dovrebbero convincerti a passare al solare. Scegliere di installare dei pannelli solari infatti significa ridurre in concreto le emissioni nocive e l’effetto serra. Insomma, se passerai al solare potrai autoprodurre un’energia pulita, rinnovabile e soprattutto inesauribile senza per questo produrre scarti potenzialmente dannosi per la salute. Infine, i pannelli fotovoltaici sono riciclabili all’80% a ulteriore garanzia della loro sensibilità ambientale.

Cosa sono i pannelli amorfi

Oltre ai pannelli solari, potresti anche aver già sentito nominare i cosiddetti pannelli amorfi. Stiamo parlando di pannelli in silicio amorfo, una tipologia di silicio differente dal silicio cristallino che veniva utilizzato per i pannelli solari in passato. Ma perché dovrebbe convenirti installare proprio dei pannelli amorfi? Innanzitutto perché producono più energia a parità di estensione. Secondo alcune stime sembra che un pannello amorfo possa produrre fino al 40% di energia in più rispetto ai pannelli solari vecchia generazione realizzati in silicio cristallino. I pannelli amorfi sono l’ideale soprattutto se vivi in zone fredde e poco soleggiate, in quanto il silicio amorfo riesce a massimizzare l’energia prodotta in base alla luce disponibile. Non solo, se ti sta a cuore l’ambiente, devi anche sapere che i pannelli amorfi richiedono molto meno materiale dei pannelli fotovoltaici di tipo tradizionale. Altro punto di forza: la versatilità, richiedono uno spazio ristretto. Inoltre riescono a resistere molto meglio di quelli in silicio cristallino alle basse e alle alte temperature. Un pannello amorfo, in media può avere una durata anche di 20 anni, ma, per recuperare del tutto le spese sostenute per il montaggio e la manutenzione, ne bastano 2 o 3.

Se, invece, preferisci installare dei pannelli solari tradizionali, sappi che il risparmio è legato alla collocazione geografica del tuo impianto e alla percentuale di autoconsumo rispetto al totale dell’energia prodotta. Per aumentare i guadagni con il fotovoltaico potresti pensare di installare un impianto fotovoltaico più grande, oppure di applicare un timer agli elettrodomestici così da sfruttare al massimo l’energia prodotta. In alternativa potresti abbinare il fotovoltaico alle pompe di calore.